PERCHÉ

♠️ Ottima osservazione, perché abbiamo lanciato un gioco del genere?!

" LANCIA ", TUTTO QUI.
TUTTO PARTE DA QUESTA PAROLA.

Tutto parte da ciò che facciamo da quando siamo in grado di tenere qualcosa in mano.

Da bambini lanciavamo i nostri blocchi e i nostri giocattoli perché... (senza motivo in realtà), poi gli aeroplani di carta(che non volavano), le bombe d'acqua(perché è super divertente), i palloncini, e oggi lanciamo il bastone o la palla al cane, anche le palle di neve, ma il lancio supremo rimane la palla di carta nel cestino.

Che emozione, che brivido quando, da un angolo dell'ufficio e dopo qualche secondo di intensi calcoli, la mettiamo dritta nell'occhio di bue. Baam! Ed ecco che si festeggia, viene voglia di correre in corridoio, di ballare, di far vedere a chi ci sta intorno che siamo bravi! È un piacere sentire questa forza interiore, una vera e propria droga.

A proposito, questa performance è valsa una A a un'intera classe dell'Ohio. Ecco la chicca 👇 (è bellissima 😍, siamo invidiosi).

Beh, in realtà non possiamo festeggiare troppo a rischio di sembrare (altri) pazzi, la gente intorno non capirebbe, solo i veri sanno. Frustrante!

Nel bel mezzo del periodo covid, mentre affilavamo i nostri lanci dall'ufficio di casa (e anche dalla più spaziosa casa di famiglia) - modalità creatività al 200% - abbiamo visto che i genitori non vedevano le nostre performance allo stesso modo dei più giovani.

Strano.

Dovevamo trovare un gioco di abilità comune che unisse i bambini, gli adulti e noi, quelli che andavano a caffè, righe di codice, e-mail, social network... Insomma, una cosa comune per sfogarsi e divertirsi anche all'interno (e dimostrare chi era il migliore, importante).

Abbiamo mescolato Pétanque, Molkky, freccette, curling (o meno) per ottenere TOSSIT (sì, ci sono volute settimane per trovare questo nome).

Prima di poter giocare con la famiglia o con gli amici, abbiamo dovuto prototipare(testato circa dodici modelli un bel po' di volte...), progettare, testare, aggiustare, ritestare... tutto questo per dire che non abbiamo schioccato le dita e saltato fuori il TOSSIT.

Siamo un po' perfezionisti, ma quando è per divertimento, non contiamo!

Se questa spiegazione non vi ha convinto, sappiate che segretamente sogniamo di partecipare ai Giochi Olimpici di Parigi 2024 nel lancio del martello. Per il momento stiamo affinando la nostra mira, un giorno andremo in palestra*.

*In ogni caso, ci crediamo fortemente. 💪